Premio internazionale con Wallpaper. Appuntamenti e architetture da vedere

Milano “città dell’anno”, sotto i riflettori anche per i 500 anni di Leonardo

Paola Pierotti, PPAN
18. febbraio 2019
Milano, skyline

 «Milano sta assistendo ad un eccitante rinascimento. Attori illuminati come Miuccia Prada e Giorgio Armani – spiegano dalla rivista Wallpaper che annualmente assegna questo riconoscimento – hanno lasciato il segno con progetti che si stanno affermando con un ruolo chiave nell’ambito dell'arte, e più in generale della cultura: la torre della Fondazione Prada progettata da OMA ad esempio è stata una delle aperture più attese in Europa del 2018, debuttando con opere di Carsten Höller e Jeff Koons; e l'impero di Armani include anche il nuovo Silos e l'Armani Hotel».

Torre Oma, foto di Bas Princen, www.oma.eu

Top list delle architetture. Dall’headquarter di Gucci progettato da Piuarch all’intervento di Herzog e De Meuron a Porta Volta per la Fondazione Feltrinelli, dalla Torre Generali di Zaha Hadidal nuovo Apple Store di Foster+Partners. Queste le architetture contemporanee citate da Wallpaper, anticipando le prossime novità come sono la Torre PWC in cantiere a Citylife e progettata da Daniel Libeskind, piuttosto che la nuova sede Bocconi disegnata dallo studio giapponese SANAA. Architetture d’autore, spesso firmate da star internazionali che si vanno ad aggiungere alle altre progettate da studi italiani come Park Associati impegnato tra l’altro per un cantiere per la sede Luxottica e per un intervento in piazza Cordusio che ospiterà anche il primo Uniqlo italiano, come Sonia Calzoni Architetti che a ridosso di Citylife sta realizzando un complesso residenziale con 140 alloggi, con una torre di 19 piani, e Atelier Alfonso Femia che per Generali sta ultimando The Corner alle Varesine, riqualificando un edificio degli anni ’50. 
L’atlante della Milano contemporanea si arricchisce costantemente, con progetti e cantieri che richiamano l’attenzione e l’impegno di operatori locali e internazionali.

Apple store, Milano progetto di ©Foster+Partners

Nel 2019 Milano sarà una tappa imperdibile per il grande evento promosso alla Triennale di Milano e per le numerose iniziative in calendario per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. Intanto il Salone del Mobile, in occasione della sua prima presentazione ha anticipato le commemorazioni cittadine annunciando due grandi installazioni: una in città dove si celebrerà l’originalità e la profondità visionaria delle sue indagini scientifiche; l’altra in fiera dedicata all’esperienza del progettare e del sapere fare italiano, dall’epoca del Maestro fino ai giorni nostri. “Aqua. La visione di Leonardo” sarà quindi l’esperienza immersiva site specificideata da Marco Balich che racconterà contemporaneamente, tra ragione e incanto, un piccolo frammento del Rinascimento e del futuro di Milano (all’interno della Conca dell’Incoronata). “De-signo. La cultura del design italiano prima e dopo Leonardo” sarà invece l’installazione realizzata nello spazio fieristico di Rho Pero, ideata da Davide Rampello che, coniugando i linguaggi del cinema e della scenografia teatrale, racconterà la sua progettualità e l’industriosità delle botteghe e delle officine rinascimentali in relazione al saper fare e al progettare delle imprese del design contemporaneo.

AQUA. La visione di Leonardo, un progetto di Marco Balich. © Marco Balich

L’agenda della primavera. Appuntamento dal 13 al 16 marzo con Made Expo, la fiera dedicata alla progettazione, alla costruzione e al recupero. Seconda edizione della digital week dal 13 al 17 marzo. Spazio alla Milano Design Week con i Saloni e il fuorisalone dal 9 al 14 aprile. 

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