Il piano coinvolge Mind, Merlata Bloom Milano e UpTown, sviluppati da Arexpo e Lendlease, Nhood ed EuroMilano

A Milano, la prima certificazione Gbc Quartieri

Micol Vinci, PPAN
21. marzo 2023
UpTown il primo smart district italiano grazie alla collaborazione tra EuroMilano e Open Fiber SpA. © EuroMilano

Siamo a Milano la prima città italiana ad aver ricevuto il rilascio di questa certificazione, Gold, per la fase di masterplan, in relazione all’area nord ovest della città a ridosso dell’ex area Milano Expo 2015; è la prima concreta attuazione di un protocollo energetico-ambientale, dove si sta realizzando una trasformazione urbana e progetto rigenerativo di rilevanza europea, grazie alla sinergia tra Mind, Merlata Bloom Milano e UpTown, sviluppati da Arexpo e Lendlease, Nhood ed EuroMilano. 

La certificazione definisce una tappa fondamentale verso processi di rigenerazione urbana ed edilizia che pongono al centro le reali esigenze dei cittadini, garantendo il gusto benessere per le generazioni presenti e future. Allo stesso tempo evidenzia il radicarsi della consapevolezza da parte di cittadini, pubbliche amministrazioni e di tutti gli stakeholder della filiera in merito all’imprescindibile necessità di concretezza con riferimento alle tematiche energetico-ambientali, al fine di non compromettere lo sviluppo futuro. Si tratta di una nuova visione edilizia definita su pilastri dello sviluppo sostenibile: integrando gli aspetti ambientali, economici, sociali e culturali, coinvolgendo le comunità che vivono gli spazi antropizzati per giungere a un rinnovamento dal basso e ad una condivisione comunitaria dei primari valori del vivere sociale. 

Decarbonizzazione, economia circolare, efficienza idrica, uso del suolo e biodiversità, resilienza, benessere e salubrità, ma anche lotta alla povertà energetica e sostegno alle vulnerabilità sociali sono gli obiettivi fondamentali per la giusta transizione del comparto edilizio e immobiliare, a sostegno delle azioni sostenibili e innovative promosse dall’Unione Europea per rispondere alla sempre crescente domanda di riqualificazione e cura dello spazio pubblico. 

In quest’ambito rientra il primo smart district in Italia realizzato ad opera di EuroMilano all’interno del comparto che comprende la riqualificata Cascina Merlata, un quartiere in un’area di 900mila mq, di cui circa 300mila destinati ad un parco, un nuovo pezzo di città per 12mila abitanti e basato sulla promozione della mobilità sostenibile, del social housing e dei servizi di prossimità. Lo scenario è quello di un mix di edifici a destinazione residenziale (libera, convenzionata e agevolata), commerciale, culturale, scientifica, terziaria avanzata, uno spazio in cui ci sia posto sia per imprese pubbliche che private: parliamo di ricerca, eccellenze ed accademie che si fondono con realtà multinazionali e startup. 

Per quanto riguarda Merlata Bloom il 60% delle superfici è già stato firmato con Nhood services Italy, responsabile della commercializzazione e filiale italiana di Afm-Association familiale mulliez, co-investitore del progetto insieme a ImmobiliarEuropea e SalService. Gli accordi siglati stanno portando alla realizzazione dell’innovativo lifestyle center dedicato al commercio e al divertimento, con 210 negozi, 43 innovativi concept food and beverage, uno sky garden e una piazza pubblica. L’edificio è collocato tra Cascina Merlata, UpTown e il distretto Mind. Quest’area incarna perfettamente la missione di Nhood: creare luoghi di vita che favoriscano le connessioni sociali, forniscano spazi di espressione, cultura e promozione dei territori, diano soluzioni concrete ai bisogni delle comunità accrescendo l’interesse e il valore pubblico. Il tutto, in un’ottica sostenibile secondo le “3P”: “People”, “Planet” e “Profit”. 

Segue simili punti Mind (Milano Innovation Distrct) ex cuore di Expo e distretto d’innovazione firmato Arexpo e Lendlease, dove tecnologia, verde e spazi culturali si fondono per plasmare una superficie con funzioni pubbliche: lo Human Technopole con professionisti in diversi campi come biologia, bioinformatica, chimica, fisica, scienze della salute, studi computazionali e informatica che lavoreranno sulla ricerca biomedica, il nuovo ospedale Galeazzi, la fondazione Triulza, il campus universitario della statale, di circa 30mila mq comprendenti Palazzo Italia, Padiglione nord e sud, gli Incubator Labs e il south building che sarà completato nel 2026. Vi saranno spazi privati realizzati in due comparti: il Mind Village e il West Gate: area ad uso misto di uffici, residenze, retail, servizi, spazi pubblici, area di housing per unità familiari e di sviluppo aziendale con funzioni e servizi di ogni tipo, ma anche diverse multinazionali tra cui AstraZeneca, l’acceleratore di startup Berckley  e un network di 37 aziende supportate da Cariplo Factory e Lendlease che lavoreranno per trovare soluzioni di processo  prodotto per life sciences, smart cities, digital solutions, design, meccanica e agri-food. Mind riceverà la certificazione LEED for Cities and Communities. a scala di edifici, già dalle primissime fasi di masterplan, sono stati applicati principi basati sul DFMA (Design For Manufacturing and Assembly), metodo che consente di controllare e garantire le emissioni di carbonio e di CO2 per l’intero ciclo di vita degli edifici stessi. Inoltre, tutti gli edifici saranno certificati LEED BD+C e Well.

Il raggiungimento di questa certificazione è un evento di grande rilevanza per Gbc ma soprattutto per il mercato edilizio ed immobiliare nazionale.

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