Ampliamento scuola primaria di Travagliato

L’incarico è stato assegnato a seguito di gara curriculare accompagnata da proposta migliorativa sullo studio di fattibilità messo a gara dal Comune di Travagliato

Il nuovo ampliamento chiude la corte realizzando un nuovo corpo di fabbrica disposto su due livelli con un ulteriore livello seminterrato dove trovano collocazione la nuova palestra e la mensa.

Il progetto di ampliamento comprende dodici nuove aule, tre laboratori, palestra con relativi spogliatoi e mensa con spazio cucina e deposito. Al primo piano, sopra la palestra, direttamente aperto verso gli spazi di distribuzione è inoltre presente un piccolo auditorium. Tutte le aule sono dotate di una terrazza all’aperto dove è prevista la realizzazione di orti pensili per attività di sensibilizzazione biofilica per i bambini.

Il progetto di ampliamento e riqualificazione della scuola mira ad affrontare in maniera integrata le seguenti esigenze: la realizzazione di spazi didattici adeguati, polifunzionali e conformi alle normative vigenti, garantendo ambienti idonei per il servizio mensa, integrati con gli spazi necessari per assicurare un completo supporto; la dotazione della scuola di spazi adeguati per l'attività fisica, inclusi spogliatoi, integrando le attuali strutture; la creazione di un continuum spaziale e didattico attraverso l'utilizzo congiunto degli ambienti interni e del cortile esterno. 

Le aule sono dotate dei più recenti sistemi per la didattica multimediale, e di ampie vetrate con serramenti a facciata continua in legno di rovere con aperture di dimensioni differenziate. Ogni aula è dotata di controsoffitti acustici e la parete di separazione con i corridoi è dotata di un sopraluce vetrato che conferisce maggiore luminosità naturale e maggiore profondità visiva allo spazio.

La volontà è stata quella di completare la corte aperta verso nord e delimitata dalla preesistente struttura con impianto a “C”. Altezze, sezioni dei corpi di fabbrica e allineamenti riprendono quelli dell’edificio esistente realizzato all’inizio del ‘900.

Volumi, colori, allineamenti e il ritmo delle finestre prendono spunto da una reinterpretazione in chiave contemporanea dei caratteri dell’edificio esistente. Il progetto è accompagnato dalla volontà di introdurre un carattere di contemporaneità che riconduce ad un linguaggio più internazionale.

Il progetto di fattibilità messo a bando dall’Amministrazione comunale è stato significativamente rivisto, lavorando sull’integrazione degli spazi seminterrati della palestra e della mensa che attraverso una gradonata esterno vengono messi in diretta relazione con lo spazio della corte interna. L’iter realizzativo è stato particolarmente complesso, con un aggiornamento del progetto e la realizzazione di un nuovo appalto. L’altalenante andamento dei prezzi intercorsi negli ultimi anni post-pandemia non ha facilitato la gestione dei costi del progetto.

Il progetto è stato realizzato tenendo in considerazione le più recenti normative in tema di risparmio energetico e comfort termo acustico. 

L’opera è caratterizzata dalla presenza di strutture in cemento armato in alcuni tratti a vista. I serramenti delle aule, in legno massello di rovere, e l’utilizzo dei colori per sottolineare l’identità di alcuni singoli spazi costituiscono gli elementi distintivi del progetto dal punto di vista materico. La palestra trova una sua forte identità nel contrasto tra il pavimento color lime brillante e le campiture nere e grigie delle pareti, del controsoffitto acustico e dei rivestimenti in legno, che compongono un mosaico cromato da richiamo neoplastico.

Intervista a cura di PPAN