Studentati, Cdp Real Asset e Fei insieme per investimenti da 300 milioni

Francesca Fradelloni, PPAN | 22. aprile 2025
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iGeneration prevede la costruzione di circa 2.800 nuovi posti letto a tariffe calmierate in Italia. Nel dettaglio, Fei e Cdp Real Asset impegnano 50 milioni ciascuno, a cui si aggiungono ulteriori 100 milioni da parte di investitori privati.

Oltre a Napoli (con un investimento di circa 40 milioni), nei prossimi due anni, il Fondo prevede di ultimare le ulteriori iniziative già in corso di realizzazione a Padova, Forlì, Parma e Firenze e di avviare ulteriori progetti in fase di analisi. A Padova, la residenza sarà di 8.900 metri quadrati e offrirà 350 posti letto a studenti, city users e giovani professionisti. Il progetto è relativo alla realizzazione di 135 camere singole, 89 doppie e 18 alloggi concepiti specificatamente per studenti con disabilità. L’investimento complessivo di circa 24 milioni di euro con conclusione dei lavori prevista nel 2026.

«Sostenere la costruzione di infrastrutture sociali per i gruppi più vulnerabili è una delle priorità strategiche del Gruppo Bei per il periodo 2024-2027. Grazie all'accordo siglato lo scorso anno tra Fei e Cdp Real Asset, abbiamo selezionato il fondo iGeneration di Investire come nostro primo investimento per la realizzazione di migliaia di nuovi alloggi a prezzi accessibili per studenti e giovani professionisti in tutto il Paese», ha dichiarato Marco Marrone, chief investment officer del Fei. «Il nostro obiettivo è offrire soluzioni abitative che rispondano alle necessità della società, promuovendo al contempo la sostenibilità, in quanto i nuovi studentati saranno costruiti secondo i più elevati standard di efficienza energetica».

«Il coinvestimento di Cdp Real Asset e Fei nel fondo iGeneration è il primo passo concreto di un accordo che testimonia la validità del modello di intervento del Gruppo Cdp nell’abitare sociale, capace di attrarre anche risorse comunitarie accanto a quelle di investitori nazionali», afferma Giancarlo Scotti, amministratore delegato di Cdp Real Asset Sgr«Con questo accordo si conferma il ruolo di catalizzatore di risorse finanziarie svolto da Cdp a beneficio di interventi in grado di generare un impatto positivo sul territorio in termini di rigenerazione urbana e al tempo stesso di rispondere alle strategie di investimento di soggetti istituzionali interessati alle diverse declinazioni dell’abitare sociale». 

«Siamo orgogliosi che il fondo iGeneration sia stato selezionato nel programma di coinvestimento di Cdp e Fei come primo investimento per affrontare una sfida cruciale come quella dello student housing», afferma Dario Valentino, amministratore delegato Investire Sgr. «Grazie a questo accordo realizzeremo circa 2.800 nuovi posti letto in diverse città italiane con un approccio sostenibile, sia ambientale sia sociale, favorendo la crescita personale e professionale dei giovani attraverso l’integrazione di servizi innovativi come coworking e aree comuni. Il primo progetto a Napoli, che sarà inaugurato in autunno, è un esempio tangibile della nostra visione e continueremo a lavorare con determinazione per completare le iniziative già avviate e sviluppare nuovi progetti in tutto il territorio nazionale», conclude.

Dopo Napoli e Padova, si passa a Parma. La nuova struttura per gli studenti, con spazi complementari per residenti short term, verrà realizzata entro il 2026 attraverso la riqualificazione dell'ex convento di San Pietro d'Alcantara a Parma, dismesso da oltre 30 anni. Previste 80 camere per circa 140 posti letto, oltre a spazi comuni dedicati allo studio, al wellness e alla socialità, per un investimento di 10 milioni.

Inoltre, il fondo, partecipato tra gli altri dalla Fondazione Cassa dei risparmi di Forlì, sceglie la città romagnola per un nuovo investimento nel centro storico cittadino con la riqualificazione di oltre 4mila metri quadri inutilizzati da oltre 10 anni durante i quali numerosi bandi sono andati deserti. L’immobile, che era di proprietà della Provincia di Forlì-Cesena e che è stato acquistato dal fondo iGeneration il 26 luglio, sarà trasformato in una nuova residenza dedicata agli studenti universitari con 102 camere, per circa 120 posti letto prevalentemente in camera singola, per un investimento di circa 10 milioni di euro

A Firenze rinasce Villa Monna Tessa come residenza universitaria da 480 posti lettograzie a un investimento che ammonta a circa 40 milioni di euro. Il 50% dei posti letto, in particolare, sarà a tariffa calmierata sulla base dei criteri di congruità Mur. L'Università avrà inoltre la possibilità di opzionare 41 posti per esigenze di particolari categorie di studenti. Lo storico immobile, di proprietà dell'Università di Firenze e dell'Azienda ospedaliera universitaria Careggi (Aou Careggi), sarà oggetto di una operazione di rigenerazione urbana con la riqualificazione di oltre 11mila metri quadri ubicati in un’area di oltre 15mila metri quadri

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