A Roma sale il cantiere del progetto firmato Alvisi Kirimoto

Rush finale per il centro civico di Grottaperfetta (a 15 anni dal concorso)

Paola Pierotti, PPAN
17. ottobre 2022
Il cantiere in via di Grottaperfetta, progetto di Alvisi Kirimoto. Ph. ©Edil Motel srl

“Finalmente dopo molti anni dalla vittoria di un importante concorso internazionale, l’edificio prende vita e si avvicina al completamento. Il progetto di Grottaperfetta – racconta l’architetto Massimo Alvisi – non solo si pone come modello consapevole in grado di unire urbanistica, paesaggio, educazione, cultura e sostenibilità ma aspira a diventare simbolo di innovazione per Roma e per le nuove architetture strategiche”.

Il cantiere di Grottaperfetta, progetto di Alvisi Kirimoto. Ph. ©Edil Motel srl

Un’opera pubblica, in periferia, nella capitale, quindici anni dopo il concorso. “La scuola lasciata sola dalla politica può contare sull’architettura” era il titolo di un approfondimento pubblicato il mese scorso su Italian Architects. Ma anche i tempi sono una variabile da non sottovalutare. Parliamo in questo caso di un polo multifunzionale con un centro civico di 2.628 mq, un asilo da 962 mq e un parco da 1.429 mq.

Il progetto si inserisce all’interno di un comparto di nuova edificazione a destinazione prevalentemente residenziale delimitato a nord da via di Grotta Perfetta, a est da via G. Berto, a ovest dal parco pubblico di Forte Ardeatino, dai limiti di lottizzazioni privati e dal centro commerciale i Granai, a sud dal limite naturale del Fosso delle Tre Fontane e da via A. Ballarin.

Il cantiere di Grottaperfetta, progetto di Alvisi Kirimoto. Ph. ©Edil Motel srl

L'intenzione progettuale dichiarata già in fase concorsuale era quella di assecondare la morfologia del luogo, in parte adagiandosi sul terreno e in parte sollevandolo. “Il concept – raccontano gli architetti romani – si traduce in una struttura a guscio (shell) unitaria e continua, che abbraccia sinuosamente e armonicamente l’intera area di intervento”. Il terreno, partendo da una zona centrale in quota, si eleva e diventa copertura dei due edifici posti all’estremità. Nell’asilo nido, a sud-est, la superficie ampiamente forata si piega ulteriormente raccordandosi al terreno e creando, da un lato una maggiore protezione verso la strada carrabile, dall’altro un’apertura totale verso il verde. A nord, nel centro civico (che ospiterà un info point, la biblioteca, una sala conferenze, una sala espositiva e delle sale polivalenti a servizio degli abitanti del quartiere), invece, la copertura si alza totalmente, favorendo l’attraversamento dell’edificio in corrispondenza dell’atrio, mettendo direttamente in comunicazione il parco con il piano stradale. Le due funzioni, assolutamente distinte e autonome, si ricongiungono concettualmente e fisicamente nella copertura-percorso che avvolge il parco al centro del progetto.

Render del cantiere in via di Grottaperfetta. Cortesia di ©Alvisi Kirimoto
Render del cantiere in via di Grottaperfetta. Cortesia di ©Alvisi Kirimoto
Render del cantiere in via di Grottaperfetta. Cortesia di ©Alvisi Kirimoto
Render del cantiere in via di Grottaperfetta. Cortesia di ©Alvisi Kirimoto
Il cantiere in via di Grottaperfetta, pianta del piano terra e primo piano. Cortesia di ©Alvisi Kirimoto

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