Una mappa per coinvolgere investitori nella valorizzazione degli immobili statali in tutta Italia. Obiettivo: trasformare l’abbandono in sviluppo
Il Demanio rilancia oltre 300 edifici pubblici con una piattaforma digitale
L’agenzia del Demanio compie un nuovo passo verso la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico con il lancio della piattaforma digitale “Crea valore, investi con noi”. Un’iniziativa che mette sul tavolo 383 immobili statali distribuiti su tutto il territorio nazionale, candidati a operazioni di rigenerazione urbana attraverso il coinvolgimento diretto degli investitori privati.
La sezione è pensata per offrire a soggetti profit e non profit - italiani e internazionali - un accesso trasparente, aggiornato e cartograficamente strutturato a una selezione di asset pubblici dalle molteplici potenzialità. Le destinazioni d’uso proposte spaziano dal culturale-turistico al social e senior housing, fino a residenze universitarie e funzioni miste. Ogni scheda immobiliare è corredata da informazioni su stato manutentivo, metrature, ubicazione e potenzialità di intervento.
«Disporre di informazioni puntuali sull’ubicazione e sulle caratteristiche degli immobili contribuisce ad attrarre investimenti, sia da parte di soggetti pubblici che privati», ha dichiarato Lucia Albano, sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze, sottolineando come l’iniziativa si inserisca nel solco delle attività della Cabina di regia sulla valorizzazione del patrimonio pubblico.
Per la direttrice dell’agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, l’approccio punta a dare centralità all’utenza e a costruire un’alleanza tra pubblico e privato che favorisca interventi coerenti con i bisogni dei territori. La finalità è quella di trasformare immobili spesso in stato di abbandono in motori di sviluppo locale, promuovendo un riuso funzionale e integrato.
Oltre alla sezione “Crea valore, investi con noi”, il portale si arricchisce di due ulteriori piattaforme interattive: Immobili di proprietà ed in uso dello Stato, che restituisce una mappa dell’intero portafoglio immobiliare statale, e Piani Città, una narrazione digitale dei progetti urbani in corso che coinvolgono immobili pubblici. Le tre sezioni dialogano tra loro, offrendo un’esperienza integrata che si propone di incentivare investimenti strategici in ottica di sviluppo urbano sostenibile.
La distribuzione territoriale degli immobili è ampia: si va dai 67 asset in Sicilia ai 54 nel Lazio, dai 38 in Lombardia ai 36 in Veneto, con cluster prevalenti nel settore culturale-turistico (205 unità), seguito dalle destinazioni miste (114), social/senior housing (35) e student housing (29).