La Cittadella dell’accoglienza
Il processo di rigenerazione dell’ex campus ospedaliero, realizzato dal gruppo di progettazione composto da Cino Zucchi Architetti ed Euro Project Engineering Consulting con Arturo Busetto, ha trasformato il sito in una residenza assistita riconfigurando al tempo stesso una porzione di città. Allontanandosi dalla tradizionale impostazione di “isolamento” che ha caratterizzato queste strutture sanitarie, la Cittadella dell’accoglienza non è solo un luogo di cura ma uno spazio inclusivo che valorizza sia il benessere dei suoi ospiti che il rapporto con il tessuto urbano di Riva del Garda.
Luogo: Riva del Garda
Cliente: APSP, Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona di Città di Riva
Building Area: 6.952,00 mq (Superficie lorda)
Project Dates: 2011-2024 (completato a settembre 2024)
Design Principal: Cino Zucchi
Project Architect: CZA Cino Zucchi Architetti: Cino Zucchi, Andrea Viganò, Paolo Moretto (project leader); Andrea Balestreri, Chiara Aliverti, Stefano Goffi (design supervision); Euro Projects Engineering Consulting: Guido Rossini (project Leader), Roberto Zuccotti (design supervision)
Project Manager: Euro Projects Engineering Consulting: Guido Rossini
Project Team: Omar de Ciuceis, Marco Campolongo, Katerzyna Sobus, Adriana Adiletta (architect)
Others:
Antonio Bramante (constraction supervision), PierLuigi Marchesi (MEP, project and construction supervision), Giuseppe Garatti (safety engineering);
Arturo Busetto (structures, project and construction supervision)
Consulenti:
Structural Engineer: PierLuigi Marchesi
MEP/FP Engineer: PierLuigi Marchesi
Interior Designer: Bruno Moratelli, CZA Cino Zucchi Architetti (Reception Area) - Alberto Brezigia.
Il progetto è stato vincitore del concorso internazionale per la realizzazione di una nuova Cittadella dell’Accoglienza all’interno dell’ex ospedale civile, promosso dall’APSP “Città di Riva”.
Il nuovo complesso si sviluppa attraverso una pianta poligonale che ruota intorno a un cortile interno rialzato, un elemento che contribuisce a creare un continuum tra spazi aperti e percorsi protetti, enfatizzando la relazione con il giardino e con il paesaggio naturale nel quale è inserito. Il sistema distributivo è studiato per offrire percorsi fluidi e intuitivi dove la disposizione di corridoi, camere e spazi comuni organizzati intorno ai cortili rimanda alle forme organiche dell’ambiente circostante. Gli interni sono articolati attorno a un anello di circolazione che privilegia zone vivibili e fruibili dedicate alla socializzazione, per i 60 residenti e per i 20 ospiti del ricovero diurno. Gli spazi per i residenti sono distribuiti in tre nuclei da 20 degenti di cui uno dedicato e attrezzato per ospitare i malati di Alzheimer. Il design degli ambienti privati è essenziale e discreto, ma il carattere del luogo è definito da dettagli che ne arricchiscono l’esperienza: cortili piantumati con ulivi e rosmarino, viste panoramiche dalle camere e dai corridoi, e una hall illuminata da lucernari che accompagnano arredi dalle forme sinuose.
All’esterno, la Cittadella è avvolta da una articolata griglia compositiva rivestita con pannelli ceramici. Il disegno della facciata è caratterizzato da una sequenza alternata di colonne sottili e massicce che scandisce pannelli, finestrature e logge aperte. Questo linguaggio apparentemente rigoroso stabilisce un rapporto con l’impianto neoclassico dell’ex ospedale, ma allo stesso tempo riecheggia le strutture tradizionali delle limonaie, tipiche del territorio.
Se l’esterno si armonizza con il centro storico di Riva del Garda, il cortile interno introduce una diversa dimensione spaziale, più intima e accogliente, evocando l’atmosfera di un piccolo borgo. I volumi piramidali dei lucernari emergono come sculture trasformandosi in sedute all’aperto, accompagnate da aiuole rialzate. Una copertura dal profilo discontinuo sembra dialogare con il disegno delle montagne sullo sfondo, mentre le pareti interne, rivestite in doghe di legno composito sono scandite da una serie di aperture irregolari che creano un pattern uniforme e dinamico.
Attraverso un approccio orientato all’efficienza energetica e all’integrazione di strategie multidisciplinari, la Cittadella dell’Accoglienza di Riva del Garda ha ottenuto la certificazione LEED Gold, perseguendo un equilibrio ambientale senza compromettere la qualità architettonica e compositiva.