L'architettura del mese

Rettorato Roma Tre

25. July 2022
Il nuovo rettorato dell’Università Roma di Tre nel quartiere Ostiense della Capitale, progetto di Mario Cucinella Architects. Ph. ©Moreno Maggi
Nome del progetto: Rettorato Roma Tre
Luogo: Roma, Italia
Cliente: Università Roma Tre 
Progetto Architettonico: MCA – Mario Cucinella Architects
Superficie: 12.000 sqm
Anno: 2021
Project Team: Mario Cucinella, Paolo Greco, Fabrizio Bonatti, Giulio Desiderio, Julissa Gutarra, Alberto Bruno, Serena Carrisi, Emanuele Dionigi, Giovanni Lenci, Pietro Marziali, Giuseppe Perrone, Giovanni Sanna 
Modello: Michele Roveri, Yuri Costantini (Mario Cucinella Architects)
Visual: Alessia Monacelli (Mario Cucinella Architects) Engram Studio; Paris Render
 
CONSULTANTS
Structural Engineer: Milan Ingegneria
Landscape Architect: LAND Milano
Contractor: CAM s.r.l. e MAC s.r.l.
Facilities: Manens-Tifs Spa
Fire consultancy: Ing. Gabriele Raffellini
Safety coordinator: Ing. Giuseppe Omodeo
Il nuovo rettorato dell’Università Roma di Tre nel quartiere Ostiense della Capitale, progetto di Mario Cucinella Architects. Ph. ©Moreno Maggi
Come avete vinto questa commessa? È stata per esempio frutto di una gara, o di un concorso a inviti?

Progetto vincitore di gara di concessione in project financing.

Ci può descrivere il progetto?

Tre torri ellittiche con struttura in acciaio bianco e verde, un auditorium vetrato che si faccaia sul quartiere, una nuova piazza pubblica e un "giardino pensile" rialzato sono i principali elementi distintivi del Rettorato di Roma Tre, un nuovo e suggestivo intervento progettato da MCA - Mario Cucinella Architects nel cuore dell’Università di Roma Tre.

Il nuovo rettorato dell’Università Roma di Tre nel quartiere Ostiense della Capitale, progetto di Mario Cucinella Architects. Ph. ©Moreno Maggi
Quali sono state le ispirazioni e le idee che hanno influenzato la progettazione dell’edificio?

Il progetto è collocato all’interno del più ampio programma di riqualificazione urbana dell’area “Ostiense-Marconi-Garbatella”, il Rettorato proietta una nuova immagine di Roma Tre, riprendendo al contempo elementi dell'architettura storica e dell'ingegneria di questo ex quartiere industriale a sud-ovest della città, sviluppatosi nel primo decennio del XX secolo e trasformato negli ultimi anni in un centro di attività educative e culturali. 

Come risponde l’architettura alle caratteristiche di questo sito?

Dalla nuova piazza pubblica, le tre torri, con nucleo in calcestruzzo, si innalzano attraverso aperture ricavate nel "giardino pensile" del piano rialzato, che funge da spazio di aggregazione. Le torri sono rivestite da un traliccio di colonne in acciaio, in parte vetrate, in parte aperte. L'effetto è quello di un'architettura permeabile, ombreggiata e ben ventilata. È anche un riferimento al noto gasometro di 90 metri del quartiere Ostiense, una struttura in acciaio filigranato che, dal 1937, occupa un posto di rilievo sulle rive del Tevere vicino a Roma Tre. Questa struttura un tempo dava nuova energia a Roma: il nuovo Rettorato mira a dare un'energia altrettanto nuova, anche se diversa, alla città attraverso il suo design animato e la sua funzione di sede di ricerca, insegnamento e apprendimento.

Per Mario Cucinella, "il Rettorato di Roma Tre vuole essere un'opportunità per gli studenti di partecipare a questo nuovo ambiente. Fin dall'inizio della progettazione, abbiamo dato molto valore all'auditorium attorno al quale ruota il progetto. Abbiamo voluto che fosse trasparente e visibile dalla strada, in modo che i passanti potessero vedere le attività - conferenze, incontri e mostre - che si svolgeranno qui. Vogliamo che l'università si proietti verso la città e che le persone all'esterno sentano che anche loro sono benvenute qui”.

Il nuovo rettorato dell’Università Roma di Tre nel quartiere Ostiense della Capitale, progetto di Mario Cucinella Architects. Ph. ©Moreno Maggi
Il progetto è stato in qualche modo influenzato dalle nuove tendenze in termini di risparmio energetico, costruzione o design?

Tre blocchi intersecati ospitano le funzioni universitarie dell'Istituto CLA, gli uffici di segreteria dell'Ateneo e gli spazi dedicati al Rettorato. La pianta e la sezione sono ellittiche, in modo da presentare la minor superficie possibile a est e a ovest. In questo modo, frenano l'abbagliamento del sole che sorge e tramonta e riducono il guadagno di calore nei mesi estivi. I giardini a sud delle torri, con i loro alberi a foglia caduca e le piante aromatiche, forniscono un raffrescamento naturale, una colorazione naturale e un riparo, così come la piazza pubblica al piano terra. Gli uffici e le sale riunioni sono disposti lungo il perimetro delle torri per massimizzare l'illuminazione e la ventilazione naturale.

Il nuovo rettorato dell’Università Roma di Tre nel quartiere Ostiense della Capitale, interni. Progetto di Mario Cucinella Architects. Ph. ©Moreno Maggi
Il nuovo rettorato dell’Università Roma di Tre nel quartiere Ostiense della Capitale, interni. Progetto di Mario Cucinella Architects. Ph. ©Moreno Maggi

Intervista a cura di PPAN

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